La possibilità di creare percorsi formativi personalizzati soprattutto in ottica aziendale è oggi un’opportunità da non lasciarsi scappare, uno strumento vincente in diversi ambiti.
Una delle principali sfide in ambito di Formazione e Sviluppo, oggi, consiste nel progettare un percorso formativo aziendale che sia personalizzato e scalabile, una formazione su misura per le specifiche esigenze degli utenti e perfettamente in grado di supportare una rapida crescita organizzativa.
L’obiettivo dell’adaptive learning è riuscire a sviscerare uno stesso argomento offrendo una molteplicità di percorsi diversi capaci di stimolare ogni singolo individuo trasformandolo da passivo “ricevente di informazioni” a discente attivo.
L’apprendimento adattivo sfrutta le potenzialità degli algoritmi informatici per costruire percorsi formativi a misura di ogni singolo discente in modo da soddisfare i suoi bisogni specifici e i suoi interessi speciali. Le tecnologie utilizzate toccano un gran numero di discipline e comprendono aspetti tratti da informatica, intelligenza artificiale, psicometria, psicologia, neuroscienze e pedagogia.
Una filosofia che si sposa perfettamente con il pedagogismo sociale costruzionista che vede il soggetto che apprende quale reale protagonista di un processo di costruzione della propria conoscenza e che quindi il soggetto impara meglio quando genera conoscenza in modo sociale, non è semplicemente un insegnante che darà le informazioni ma è un processo di apprendimento interattivo.
La formazione è intesa quale interiorizzazione di una metodologia d’apprendimento che renda progressivamente il soggetto autonomo nei propri processi conoscitivi.
Questa metodologia sta alla base di molte piattaforme LMS (learning management system) che si trovano oggi sul mercato, tra cui Moodle il quale fonda proprio le sue radici e il suo funzionamento sul costruzionismo sociale.
Rosanna Viotto